III convegno delle Adorazioni Eucaristiche Perpetue in Toscana

Il sabato 17 novembre si è svolto a Firenze nella Basilica di S.Lorenzo il terzo convegno delle Adorazioni Eucaristiche Perpetue in Toscana.  Sono nove le Cappelle di A.E.P. che nella regione toscana  tengono viva la fiamma della preghiera davanti all’Eucarestia portata avanti da circa oltre 1000 adoratori di ogni condizione sociale, età, cultura e appartenenza ecclesiale. La realtà della A.E.P. è un vero e proprio movimento orizzontale  composto da tanti credenti provenienti dalle varie aggregazioni laicali e da tanti fedeli  ,l’Eucarestia fa veramente unità. Il convegno è iniziato alle ore 15 con la preghiera del Rosario animata dalle Suore Carmelitane della Congregazione di Firenze, dopo l’introduzione fatta da P.Giordano Maria , Mons.Claudio Maniago vescovo ausiliare di Firenze ha tenuto la meditazione dal titolo: Adorare il Signore ; Parola e silenzio. E’ stata una bella introduzione ad entrare nel clima dell’adorazione attraverso il silenzio come dimensione fondamentale per adorare il Signore e per comprendere la Sua Parola che risuona nel silenzio di coloro che si mettono davanti  a Dio per conoscerlo e per poterlo servire nei fratelli.

La dimensione del silenzio riempito dalla presenza di Dio  e una delle realtà tipiche delle nostre cappelle di Adorazione, in esse si fa silenzio perché davanti a Lui le nostre parole  tacciono perché la Sua Parola risuoni nel profondo del nostro essere, sembra impossibile ma questo silenzio viene da se in questi nostri luoghi di adorazione, non c’è bisogno di mettere cartelli tutte le persone anche quelle a parlare molto qui tacciono. La meditazione del Vescovo ha approfondito una delle dimensioni fondamentali delle nostre realtà di adorazione.

Dopo questo momento è iniziata l’Adorazione Eucaristica guidata dal Rettore del Seminario Fiorentino Mons.Stefano Manetti, il quale ha aiutato tutti i presenti a mettersi in un atteggiamento di profonda umiltà e di accoglienza del Signore  cercando di aiutare i presenti ad entrare in un clima di abbandono e di lode . I canti sono stati guidati dai monaci e dalle monache della Fraternità monastica di Gerusalemme presente a Firenze da oltre dieci anni, anche per questa Fraternità l’adorazione Eucaristica sulla scia del Beato C.de Foucault, è una delle componenti del loro carisma. Il convegno è continuato con la solenne celebrazione Eucaristica presieduta dal Card. Betori, il quale rifacendosi alla liturgia del giorno,ha evidenziato come l’adorazione continuata è una forma di supplica sulla scia del Vangelo di Luca 18,1-8, che intercede per tutta la Chiesa e per tutto il mondo.  In realtà le nostre adorazioni hanno come missione di intercedere per tutte le necessità della Chiesa universale e locale e di conseguenza di pregare per tutta l’umanità soprattutto per quella gravata dal dolore ,dalla guerra ,da ogni forma di ingiustizia,da malattie. Tutte le cappelle di adorazione presenti nel mondo ,rispecchiando la liturgia del cielo dove i beati lodano giorno e notte il Signore,vogliono essere sulla terra questa continua supplica all’Agnello Immolato affinché effonda su tutti la Sua grazia risanatrice.

Questo convegno è stato un bel segno che ha voluto evidenziare come anche oggi nel tempo dei nuovi idoli, ci sono credenti che sanno inginocchiarsi davanti a Gesù riconoscendolo come loro unico Signore.

L’impegno che ne è scaturito è stato quello di fare in modo che si possano aprire nuove cappelle di adorazione,prima che ce ne sia una in ogni Diocesi ,dopo che  ogni vicariato  della regione,possa averne una in modo tale che capillarmente in ogni luogo sia Adorato e riconosciuto il Signore Gesù. Il convegno è andato bene anche se rispetto ai due precedenti è stato meno vivace ,il prossimo anno contiamo di ripeterlo in una forma sempre migliore.

 

P.Giordano M Favillini f.a.g.